RIFLESSIONI CORSO BIFEST DI BARI

ragazzi Bari

Qualche riflessione degli allievi dopo la conclusione del Master

tenuto da Maricla Boggio

24 – 28 gennaio 2011. Bari, Bif&st

Isabella Careccia

 

Cara dottoressa Boggio,

 

Vorrei ringraziarla di tutto,

sperando che questa foto le possa ricordare

alcuni di noi che davvero hanno appreso con stima tutto quello che in poco

tempo Lei ci ha dato.

Con tanta stima

Adelaide Di Bitonto

Cara dottoressa Maricla,

Mi ritengo fortunata ad aver conosciuto una donna di uno spessore culturale

ed artistico come Lei.

Ogni sua parola mi ha arricchita professionalmente ed interiormente,aprendo

un ‘ulteriore”porta”al mio percorso di attrice.

L’amore che nutro per il teatro è immenso,è ossigeno e linfa vitale,e il

Metodo che ha cercato di insegnarci,purtroppo avendo solo cinque giorni a

disposizione, mi ha letteralmente rapita ed ha fomentato questa mia grande passione.

Ho lavorato con il mio corpo per tanti anni,esattamente 15,sono stata una

ballerina classica e contemporanea,ed il Metodo Costa in questo momento

della

mia vita e del mio percorso artistico,sarebbe l ‘ideale per andare”oltre”

il corpo ed abbattere quei blocchi…..

Ho abbandonato la danza perchè esprimermi solo con il corpo non mi dava

più emozione,ed ho capito che avevo bisogno di comunicare anche attraverso la

voce,e da quel momento in poi è nato l’amore per la recitazione e per il

teatro,ovvero  16 anni fa..

Entrare in contatto con questo Metodo mi ha aiutato a capire quanto

possiamo essere legati ad un pensiero prima di agire e nel momento in cui non pensi

ma senti dentro di te un impulso è proprio in quel momento che”diventi e sei

qualcosa”.Magari lo troverà ingarbugliato questo suddetto pensiero,ma Le assicuro che

ho metabolizzato ogni Sua sacra parola.

Spero che ci sia la possibilità di incontrarLa ancora e di lavorare con

Lei sul Metodo.

Sono pugliese,ma vivo a Roma da tanti anni e non appena ho saputo del

seminario organizzato dal Dottor Laudadio, mi sono precipitata a Bari, perché

sarebbe stata un’occasione unica,infatti lo è stata.

Grazie di cuore per quel che ci ha donato nelle ore preziose trascorse

insieme.

Le porgo i miei più cordiali saluti.

P.S. Le invio qualche foto ed il mio CV, così al mio nome associa il volto,

eravamo 90 attori e mi rendo conto che sarebbe stato difficile

memorizzarci

tutti in così poco tempo. 

Lucia Scarli

… le ore trascorse in compagnia della dottoressa Maricla Boggio siano state di grande arricchimento, non solo per tutte le nozioni che con grande maestria e professionalità lei ci ha donato, ma anche un mio arricchimento dell’anima, della mente e del corpo che sicuramente inserirò nel mio bagaglio di studio della professione di attrice…

Marina

… ho acquisito nozioni importanti, condividendo il metodo Orazio Costa e apprezzando la chiarezza della curatrice Maricla Boggio; posso dire che essendo stato un laboratorio sintetico, mi ha nutrito… Grazie, Maricla, speriamo di ripetere l’esperienza.

Carmela De Pinto

… Le mie impressioni circa il seminario della dottoressa Boggio sono entusiasmanti.

… ha illuminato le mie scarse conoscenze… Credo debba riguardare la formazione di un attore, questo metodo, a tutto tondo. Sono invidiosissimo di chi ha potuto seguire il maestro a Bari, circa 20 anni fa. Cercherò, fuori di qui, di approfondire concretamente … Ringrazio per disponibilità e chiarezza la dottoressa e tutto lo staff che ha permesso di fare tutto questo. 

Rosanna Ventura

… 5 giorni per ricordare l’importanza dell’attore “strumento” … che ha bisogno di allenamento, di amor proprio, del coraggio di una scelta difficile… Per me, uno stimolo nuovo per tornare quotidianamente  a piedi nudi sul palco a riscoprirmi attrice. 

Anna De Palma

… inventare un’immagine andando oltre l’immedesimazione; agire per il “parossismo”; scoprire la spontaneità e la verità negli elementi della natura “usati” allo scopo di scatenare capacità espressive insospettabili; ri-scatenare certe urgenze espressive ( da trasferire anche ed eventualmente alle cose umane); “trovare” un fenomeno e diventare quello stesso fenomeno naturale, ma non preoccuparsi di rappresentarlo bensì solo di essere ciò che si va a vivere SENZA COMMENTARSI SENZA INDUGIARE NELLA MENZOGNA, insomma non bisogna raccontare e raccontarsi frottole, fino a capire che la verità si trova soltanto seguendo la battuta del personaggio e quindi la verità è da ricercarsi nel testo stesso, capire che il personaggio è nella battuta e quindi nel testo da leggere atto per atto per desumerne il nodo drammatico….Il metodo è questo ed altro ancora…

Isabella Careccia

Chi vuole provare ad armonizzarsi, ad “integrarsi” nell’essenza stessa dell’esistere, del fare parte di un mondo che ti ha inglobato nelle sue mille forme di vita, dovrebbe entrare nel progetto del metodo, perché qui impari a librarti leggera nell’aria, impalpabile, evanescente… come una farfalla… una foglia… un colibrì prendendo gli abiti e i colori della natura…

Elvira Berarducci

… sentendomi minuto per minuto mentre lavoro sul mio potenziale essere foglia, o nuvola, un po’ più libera, un po’ più leggera, un tantino meno nella mia mente e forse più nel mio corpo, comincio a domandarmi: fino a che punto posso spingermi? E come potrebbe essere, proseguendo lo studio di questo metodo, un giorno, librarmi in volo come una rondine? Per concludere, grazie, Maricla Boggio, per il dono che è stato questo piccolo seminario.

Isabella Ragno

… vorrei ringraziarla per tutto quello che mi ha insegnato. Tutto quello che è entrato dentro la mia anima, rimarrà dentro di me perché si imprime e non esce più, perché è diventato un osservare ciò che c’è intorno e poter apprendere, sperimentare e mettere in gioco me stessa in questo mestiere che amo.

Lei mi ha insegnato a tirar fuori le molteplici possibilità di essere, e il tesoro che mi è stato donato lo metterò in pratica ricordando sempre Lei e il Grande Maestro Orazio Costa. Il tempo è stato poco, ma per me prezioso , e ben speso. Spero di incontrarla ancora per imparare tanto per il mio futuro di attrice.

Daniele Di Stefano

…. il mio più completo ringraziamento alla dottoressa Boggio e a quanti hanno permesso il realizzarsi del seminario per attori “Metodo Orazio Costa”… La chiarezza delle spiegazioni con cui i numerosi argomenti sono stati trattati durante il suddetto master dalla dottoressa Boggio è stata difatti, a parer mio, indice della professionalità con cui questo progetto è stato realizzato….

Ketty Volpe

Queste tue lezioni magistrali mi hanno aperto nuovi orizzonti, nuove e diverse possibilità di osservare, di conoscere, di approfondire… di non fermarmi alle apparenze… Torno a casa la sera con un desiderio enorme di rileggere meravigliosi testi teatrali con l’attenzione e forse una maggiore maturità con cui li ho studiati alcuni anni fa. Questi incontri mi hanno ridato entusiasmo e consapevolezza…. Guardo con occhi nuovi ciò che mi circonda e come diceva il Maestro Costa… “Un tramonto non è mai uguale all’altro… Sforzatevi di osservare…”. Queste parole mi hanno cambiato la vita… hanno completamente ribaltato il mio modo di essere al mondo!! Grazie ancora per le tue parole e per la tua grande umanità e generosità. E spero di rivederti presto.

Stefania Papa 

“Il palcoscenico rende immortali!!”. Mai frase fu più vera, se si considera la grandissima opportunità ricevuta in questi giorni!!

Attingere, bere alla fonte del più grande Maestro di teatro che l’Italia abbia avuto, attraverso una grande pedagoga ed una grande regista e drammaturga, è stata prevedibilmente un’esperienza preziosissima. E continuare a incrementare il mio sapere, a scoprire quante e quali possibilità espressive sono possibili nell’utilizzo del mio corpo… e pensare che questo è solo un pallido inizio!!

La trasfigurazione che porta a sentirsi vita, natura, animale, per ritornare ad essere uomo e attore, è un magico processo straordinario, poiché dona la libertà di sentirsi vivere in un altro corpo e in un’altra vita, per dirla come Pirandello, “Uno, nessuno e centomila”!!. Il mio augurio è di poterla incontrare ancora, assieme al mio più sentito ringraziamento.

Micol De Maria

Queste 5 giornate hanno risvegliatola mia parte curiosa e creativa, assopitasi nel tempo, portandomi a guardare con occhio più attento non solo la realtà circostante ma anche quella interiore. sostituire l’”imitazione” con l’”immedesimazione”, l’”essere qualcos’altro”; spogliarsi di ogni sovrastruttura e ascoltare il suono del proprio respiro, delle proprie pulsioni, del proprio “io” fino a giungere a dargli voce. Come un pittore si serve di forme e di colori allo stesso modo anche l’attore “dipinge” la battuta. dando forma alle parole, colorandole. Queste 5 giornate, poche per imparare un metodo così articolato e complesso, sono state, invece, utilissime a darmi una nuova chiave di lettura del mestiere dell’attore portandomi a scoprire nuovi paesaggi di potenzialità.

Aldo Calò Gabrieli

L’audace tentativo di Orazio Costa di recuperare quell’espressività naturale, ingabbiata nella “compostezza” fantomatica della società odierna, limitata dal “perbenismo” mediatico e audiovisivo dei nostri giorni e irrigidita dall’Industria Culturale e dal conformismo borghese, si propone di liberare da ogni essere umano – indipendentemente dall’età – la creatività infantile, la “disponibilità a fare”, a esprimersi con il proprio corpo, a comunicare il proprio mondo interiore, ad aprirsi alla sperimentazione di se stessi, al lavoro nell’immediatezza, oltre che sulla spontaneità vivace di una rondine che spicca il volo o sull’interiore individuabilità di un filo d’erba che gradualmente cresce verso il volto celeste. Guardarsi dentro ed esplorarsi per “essere quello che si va a vivere”: questo per riassumere in breve il lavoro di immedesimazione che Costa ha condotto e approfondito negli anni. Trasferire al di fuori di noi con ritmo, movimento e suono l’energia che l’emozione per la vita ci comunica, (e per lo meno dovrebbe!) continuamente; il verso dell’uomo, la freschezza espressiva, la traccia lasciata da un gesto.

Ringrazio vivamente la sua disponibilità e la sua pazienza per averci reso partecipi del grande e immenso universo che può venir fuori dalla ricca interiorità dell’essere umano, ottimamente riscoperta e rivissuta dalla sensibilità e dal coraggio del Maestro Costa.

 

Domenico Tacchio

… un metodo interessante… Da approfondire… Spero in un percorso più duraturo.. e intensivo…

 Michela Leopizzi

… allieva seppur per breve tempo…nel corso di Bari…Mi ha lasciato un bellissimo ricordo ed un forte desiderio di studiare ancora con te… Hai allargato il mio campo visivo! Hai iniettato un gene… quello della verità… Dopo la discussione della tesi voglio continuare a studiare con Costa. Grazie.

disegno ragazzo bari

Giuseppe Vitale